Il forno a microonde non utilizza fonti dirette di calore come nel caso dei forni elettrici. L'elettricità produce, attraverso un generatore, microonde che determinano il riscaldamento e/o la cottura dei cibi facendo vibrare le loro molecole.

I microonde si differenziano per caratteristiche, potenza, capacità e funzioni. I modelli più evoluti eseguono automaticamente una serie di comandi (scongelamento e cottura) per mezzo di display digitali, timer e quant'altro...

Alcuni sono dotati della funzione di cottura combinata ed uniscono la cottura tradizionale a quella con le microonde e possono essere o meno utilizzate simultaneamente.

È importante utilizzare gli utensili adatti per la cottura a microonde per evitare di alterare i cibi. È possibile trovare prodotti appositi in vendita e/o vetro, ceramica o porcellana.

Da evitare assolutamente carta stagnola e/o qualunque materiale metallico nel microonde, può essere pericolosissimo.

È consigliabile inoltre:

• Non far mai funzionare il microonde a vuoto.
• In caso di forno combinato accendere periodicamente la resistenza per evitare cattivi odori causati da lungo inutilizzo.
• È consigliabile interrompere la cottura quando l'alimento ha quasi raggiunto la cottura completa, in quanto il calore acquisito all'interno continua anche dopo lo spegnimento.
• Nel cuocere alimenti tipo patate, mele, zucchine, melanzane è preferibile selezionarli di misura omogenea, in maniera tale da rendere uniforme la cottura.